Progetto audio-video per il teatro Zandonai: innovazione e tradizione

Il restauro e la modernizzazione del Teatro

Essedi ha curato l’integrazione di un sistema audio-video avanzato nel Teatro Zandonai di Rovereto, un edificio storico con oltre due secoli di storia. Il progetto ha combinato la necessità di preservare la tradizione architettonica con l’implementazione delle più recenti tecnologie audio-video. Il restauro, iniziato nel 2002, ha riguardato tanto la parte strutturale quanto quella impiantistica, con l’obiettivo di modernizzare il teatro senza compromettere il suo valore storico.

Diffusione audio avanzata

Per garantire una copertura sonora impeccabile, Essedi ha installato un sistema di diffusione audio basato su QSC ILA e mixer DiGiCo SD10. La scelta di questi strumenti ha permesso una distribuzione uniforme del suono in tutte le aree del teatro, dalla platea al loggione. I diffusori sono stati progettati per fornire un suono naturale e bilanciato, rendendo superflui i sistemi di rinforzo per le prime file. Questo ha garantito una qualità audio eccellente per spettacoli teatrali, concerti e altre esibizioni dal vivo.

Gestione tecnica e flessibilità operativa

La regia tecnica del teatro è stata completamente modernizzata con l’installazione di un sistema QSC Core 250 per il controllo centralizzato. Questo sistema ha permesso una gestione semplificata delle operazioni audio-video, consentendo agli operatori di gestire in tempo reale i segnali audio e video in tutte le aree del teatro. Inoltre, il collegamento tramite rete cat5 ha garantito una flessibilità operativa ottimale, con la possibilità di espandere il sistema e gestire ogni area in modo indipendente.

Soluzioni audio per backstage e aree tecniche

Essedi ha curato anche l’installazione di sistemi di diffusione audio e video nelle aree tecniche e di backstage. Questo ha permesso agli operatori di monitorare l’evento in corso e di partecipare alle comunicazioni in modo efficiente. La tecnologia utilizzata, con amplificatori QSC e diffusori dislocati strategicamente, ha garantito una copertura capillare in tutte le aree operative, migliorando la produttività e la qualità del lavoro tecnico dietro le quinte.

Cablaggio e flessibilità di utilizzo

Il progetto di cablaggio è stato pensato per offrire la massima flessibilità operativa. Sono stati installati quadri incroci che collegano tutte le aree del palco e della platea, consentendo di gestire in modo semplice sia i segnali digitali che quelli analogici. Questo ha garantito una maggiore facilità nella configurazione delle attrezzature e nella gestione delle linee audio-video, rendendo possibile un utilizzo ottimale anche durante eventi con richieste tecniche complesse.

Controllo completo e interfaccia utente

Il sistema di controllo del teatro è gestito tramite un monitor QSC Touch, che permette agli operatori di avere una visione completa di tutti i parametri di sistema. Grazie a un’interfaccia utente intuitiva, è possibile regolare i livelli audio e video per ogni area, selezionare le sorgenti di ingresso e gestire la distribuzione dei segnali in modo flessibile. Questo sistema ha semplificato notevolmente il lavoro degli operatori, garantendo un controllo totale anche durante eventi con complesse esigenze tecniche.

Con la gestione flessibile e centralizzata del sistema, il Teatro Zandonai è ora in grado di offrire un’esperienza immersiva di altissima qualità, sia per il pubblico che per gli operatori tecnici.